Non voglio perdermi un attimo, che sia un ricordo, un'emozione, un'esperienza o semplicemente un momento.
Non voglio perdermi un secondo, prezioso come l'abbraccio di mia madre o un dialogo con mio padre, spesso turbolento, ma sempre importante.
Non voglio perdermi un minuto passato con loro, nella quotidianità di una casa svuotata dalla presenza costante di sei persone, rimaste ora in tre a vivere tra queste quattro mura che hanno tanto da raccontare e da dire.
Non voglio perdermi un'ora, che sia quella di viaggio per andare a Rocca di Cambio, o quella passata a pranzare insieme, non voglio perdermela per nulla al mondo.
Non voglio perdermi niente. Testimone del tempo che passa, racconto il mio rapporto con i miei genitori, spaziando anche un po' nella storia di tempi andati, di cui abbiamo solo polverose foto a descriverceli.
I don't want to miss a moment; be they memories, emotions, experiences or a moment.
I don't want to miss a second, as precious as my mother's hug or a dialogue with my father, often turbulent, but always important.
I don't want to miss a minute spent with them, in the daily life of a house emptied by the constant presence of six people, now three of them living within these four walls that have so much to tell and to say.
I don't want to waste an hour, whether it's that of travel to go to Rocca di Cambio, or the one spent having lunch together, I don't want to miss it for the world.
I do not wanna miss a thing. Witness of the passing of time, I tell about my relationship with my parents, also ranging a bit in the history of bygone times, of which we have only dusty photos to describe them.